Compie 100 anni il Vittoriale degli Italiani, il complesso monumentale che il poeta, giornalista e patriota Gabriele d'Annunzio fece costruire sulle sponde del Lago di Garda, dopo averci soggiornato ed essersi innamorato di quei luoghi.
Un lascito storico imponente
Il Vittoriale degli Italiani, noto semplicemente come il Vittoriale, è un piccolo mondo a sè, nato dalla fantasiosa idea del sommo poeta: una manciata di ettari in cui si possono ammirare monumenti, cimeli e opere che rappresentano la vita e la dedizione per la patria di d'Annunzio, il tutto incastonato in una vera e propria città in miniatura, opera dell'architetto Giancarlo Maroni.
Tra le altre cose, oltra ad una biblioteca monumentale e ad un piccolo anfiteatro, ricordiamo anche l'aereo Ansaldo SVA, con cui lo stesso d'Annunzio volò su Vienna, la nave militare Puglia, una delle protagoniste della prima guerra mondiale, il sottomarino MAS 96 (famoso per la trasformazione dell'acronimo da motoscafo anti sommergibile a memento audere semper) ed il famoso telegramma che il Duce inviò ad un d'Annunzio convalescente, in occasione della marcia su Roma, “Non vi chiedo di schierarvi al nostro fianco.. ma siamo sicuri che non vi metterete contro questa meravigliosa gioventù”.
Divenuto monumento nazionale, le pratiche iniziarono nel 1925, e amministrato da una fondazione a partire dal 1938, oggi è possibile visitare il Vittoriale degli italiani questo suggestivo e particolare monumento che rappresenta il.. sogno di un uomo.
