Lo ha deciso la dirigenza esecutiva guidata dal presidente del Consiglio Draghi e che entrerà in vigore per il settore pubblico e privato durante il mese di ottobre. L'Italia segnerebbe così un percorso per i restanti Paesi europei, essendo la prima ad adottare il provvedimento. Ma chiediamo ai nostri lettori cosa ne pensate del Green Pass obbligatorio?
Cos'è il Green Pass?
Per chi non ne avesse sentito il nome, il Green Pass è un certificato di vaccinazione digitale che certifica lo stato del proprio portatore in riferimento al COVID-19, ovvero i vaccini e le dosi erogate, il tampone negativo e altre questioni tecniche. Questo meccanismo è nato all'interno dell'Unione Europea per far fronte alla pandemia e consentire a chi possiede il Green Pass di muoversi liberamente in tutto il continente, riducendo al minimo il rischio di contagi e monitorando la situazione, una misura che ha aiutato soprattutto il settore del turismo che ha potuto respirare di nuovo dopo quasi 2 anni.
In Italia è stato implementato anche per poter accedere a luoghi chiusi come musei, ristoranti e cinema (tra gli altri), e continuare così ad aggiungere strumenti per controllare sempre più il virus.
El nocciolo della questione
Se l'Esecutivo riuscirà ad attuare l'obbligatorietà del Green Pass dal 15 ottobre in tutti i posti di lavoro, sia nel settore privato che nel settore pubblico, dimostrerà la forza della sua decisione davanti a tutto il movimento no-vax, che in Italia è cresciuto insieme alla pandemia. E qui troviamo il nocciolo della questione: che succede a chi non si vaccina? Il governo italiano va contro le libertà individuali? È costituzionale?
Tutte queste domande emerse durante la discussione perdono forza quando la sicurezza nazionale e le analisi scientifiche che continuano a sostenere il vaccino e sostengono che questo sia l'unico strumento disponibile contro il COVID-19, come ha ribadito il ministro degli Affari Regionali Mariastella Gelmini:
"Il vaccino è l'unica arma che abbiamo contro il COVID-19 e possiamo contenere l'infezione solo vaccinando una grande maggioranza della popolazione"
Questa pandemia non solo si è presa migliaia di vite, ma ci ha anche messo di fronte a dilemmi molto complessi che ogni società dovrà affrontare e superare per uscire a breve termine da una crisi sanitaria senza precedenti. Per questo vogliamo interpellare voi, il nostro pubblico, ad essere protagonisti: lo Stato ha il diritto di obbligarci a vaccinarci? È una decisione personale di ciascuno? Oppure la società dovrebbe agire all'unisono per uscire dalla crisi? Il Green Pass obbligatorio è davvero la soluzione o solo una scusa per aumentare il controllo sulla popolazione? Sono queste e tante altre le domande che oggi, non hanno risposta.
